VideoMaker & C

Tra la fine del 2017 e i primi giorni del 2018, siamo stati ospiti alcuni giorni dalla nostra amica Paola, nella bella città di Pistoia, assieme ad altri amici. Paola ha una casa grande, a tre piani, che ricorda (volendo) un pò la casa della famiglia Addams.. una grande casa adattissima ad ospitare un certo numero di persone/amici e adatta anche a girarvi qualche puntata di qualche buon vecchio giallo, tipo sceneggiati di un'altra epoca! Vista la sua atmosfera un po' noir.. Di quei bei giorni scansonati, trascorsi tra amici e Pistoia, come capita di rado, ne ho fatto un video-ricordo, con un po' di immagini colte col cellulare, altre girate con la Gh3 (e un paio di obiettivi fotografici, inseriti con anello adattatore: davvero belle le immagini fatte con l'obiettivo Nikon 24 mm) e qualche frammento video girato da un amico con la sua videocamera. Insomma, come sempre un collage di immagini prese qua e là, che sono state cucite nel montaggio con l'idea, la scusa, di

Ramon Margalef è il nome di una bella nave oceanografica che, normalmente se ne sta ancoràta nel porto di Malaga. Ne ho fatto delle riprese, più o meno involontarie, nel senso che sono riprese che fanno parte di un lungo excursus di immagini che avevo girato, dalle (e sulle) banchine del porto, un giorno, cogliendola tra le tante altre cose. Rivedendo le immagini, tempo fa, mi è sovvenuta l'idea di realizzarne un piccolo video creativo, questo , scoprendo poi, in seguito, che Ramon Margalef , il nome sulla nave, è stato quello di un grande scienziato spagnolo. In particolare, un esimio ecologista che ha tracciato numerose vie di approfondimento della materia, nel secolo scorso, grazie anche a numerose, rilevanti pubblicazioni. Sulla rete, a parte tutto ciò che si può leggere di Margalef, e che vi invito a scoprire, vi sono un certo numero di video proprio su questa stessa identica imbarcazione, come il suo varo , o il giro che essa consente ai turisti, curiosi dei tanti enigmi mar

Nel luglio 2018, ho conseguito l'attestato di film-maker, rilasciatomi dal Centro di Formazione Cinematografico Nazionale di Roma. Mi ero iscritto al corso un po' per caso, un po' per curiosità, un po' perchè quando lavori a “pizzichi e bocconi”, ho sempre pensato che sia un bene almeno riempire il tempo con lo studio. Il Centro è una bella realtà, principalmente perchè gli insegnanti vengono direttamente dal mondo effettivo del cinema, cioè sono tutti dei professionisti impegnati, più o meno stabilmente, nei vari comparti del lavoro cinematografico. E questo è positivo per chi ci si confronta, per chi vuole apprendere: è meglio conoscere la realtà di fatto, di prima mano, che avere a che fare con persone che il lavoro lo hanno visto solo di sguincio e ti insegnano e ti raccontano solo grandi teorie. E' ovvio, ma non è scontato invece entrare in un ambiente formativo del genere, specie a Roma, dove spesso ho avuto a che fare invece con situazioni in cui la realtà l

  Flickr è un sito-database che raccoglie le fotografie di utenti registrati da tutte le parti del mondo. Foto professionali, alcune davvero bellissime, e foto amatoriali. Di sé, i creatori di Flickr affermano che è la migliore applicazione di gestione e condivisione di foto online al mondo e che ha due obiettivi principali: 1. Aiutare le persone a rendere le loro foto disponibili alle persone a cui tengono. 2. Rendere disponibili agli utenti dei nuovi modi di organizzare foto e video. Ho frequentato e usato Flickr per un po' di tempo, poi l'ho lasciato lì al suo destino. Ho caricato immagini che costituiscono 4 album. 1) Scraps of Rome , cioè scarti sulla città di Roma: sono immagini discrete , prese spesso col cellulare, che comunque raccontano un po' la città che ho incontrato nel mio quotidiano. 2) Giringiro in Europ a , che in realtà ricomprende parecchie immagini italiane, a parte qualche foto di Amsterdam e di Budapest. 3) Before the season , che racconta un pomeri

  Tornando alla fotografia. Un bellissimo concorso fotografico a cui ho partecipato, è quello proposto ogni anno da Lens Culture , nel 2015. Lens, è un ambito fotografico completo, con un magazine, dei libri pubblicati ogni anno, la creazione di eventi, concorsi, ecc. tutto incentrato sull'arte fotografica e la chance, offerta a fotografi di tutto il mondo, di vedere rappresentata e promossa la propria opera, in un contesto di ottimo livello. Chiunque fotografi e abbia ambizioni in questo settore, dovrebbe darci almeno un'occhiata, perchè vale veramente la pena ed è molto ben costruito. Nel 2015 ho partecipato anch'io al concorso fotografico di Lens, proponendo una serie di scatti che avevo fatto durante un viaggio in Senegal, anni prima, in particolare al mercato del pesce più grande della costa ovest africana, a Saint Louis de Senegal, un posto pieno di fascino, di passato, di bellezza e anche di povertà. Ne avevo parlato più estesamente nel mio libro di viaggi  . Ciò ch

  Un tardo pomeriggio di un fine agosto di sei anni fa, mi sono invaghito di un signore abbastanza stagionato.. Non m'era mai capitato prima, lo confesso, ma la sua bella voce roca, profonda, sensuale, la presenza scenica che non passava inosservata, il carattere, la grande simpatia ed umanità, me lo hanno fatto approcciare, in pochi minuti, senza indugio, nel corso di una specie di vernissage pomeridiano, tra amici. Approccio che non avevo mai nemmeno tentato con una donna.. Non ne è certo nata una storia d'amore, visto che lui, il signor Mario Bracci, non era effettivamente il mio tipo, preferendo io, ancora oggi (nonostante l'esperienza pregressa..) la compagnia femminile! Ne è nata invece l'idea, sciocchina, di un video, in cui l'ho coinvolto dopo pochi giorni di corteggiamento estenuante. (E qui ci vorrebbe una bella risata.) Il fatto è che il signor Mario Bracci mi ricordava tantissimo, specialmente nella voce, il fu Ugo Tognazzi, per cui ho fatto presto a far